Lavori a 'scacchiera' e un piano di informazione capillare e dettagliato. E' questa la soluzione scelta dal Campidoglio per non rovinare la vita ai romani in vista dell'imminente Giubileo. Un po' di paura però c'è, in particolare in vista dei lavori per il rifacimento del manto stradale su Lungotevere, dove ogni giorno passano migliaia di macchine: sarà questa la vera 'prova' per la Capitale.
"In Centro storico le vie non saranno mai interamente chiuse - dice all'Adnkronos il presidente del municipio I di Roma, Sabrina Alfonsi - si lavorerà a scacchiera e i tempi dei cantieri saranno stretti, in modo da non creare disagi ai cittadini. Ma soprattutto abbiamo previsto un piano di informazione capillare e molto dettagliato, fatto di manifesti e depliant da distribuire perché l'informazione in questi casi è fondamentale: l'obiettivo - spiega Alfonsi - è scoraggiare l'arrivo degli automobilisti in un punto in cui è già aperto un cantiere".
Al Centro storico di Roma non sono previsti grandi cantieri per il Giubileo, quindi la viabilità non dovrebbe risentirne troppo. "Il vero obiettivo invece è creare interventi e percorsi stabili, che restino anche dopo il Giubileo - spiega Alfonsi. In particolare abbiamo pensato alla pedonalizzazione di Piazza Sant'Agostino, che rimarrà anche dopo il Giubileo".
I lavori in vista del Giubileo intanto sono già partiti, iniziando da un punto nevralgico per la Capitale: la stazione Termini. "A me per ora non sono giunte lamentele - assicura Alfonsi - comunque stiamo monitorando attentamente il cantiere e speriamo che il piano predisposto funzioni".
Ad allarmare i romani che ogni giorno vivono e si spostano per le vie del Centro però è la paura di un''invasione' di pullman. "Secondo noi i bus turistici non devono poter entrare in Centro - spiega la presidente del I municipio - avevamo ottenuto l'eliminazione di alcune fermate ma poi il Consiglio comunale le ha inserite nuovamente".
Alfonsi si dice contraria anche all'ipotesi di aumentare a mille euro la tariffa per far entrare i pulmann. "Non serve a tenerli lontani ma fa solo crescere i costi per turisti e pellegrini. E poi in questo modo si mercifica la salute e la viabilità dei cittadini". La presidente del I° municipio chiede invece al Campidoglio di valutare l'ipotesi di far sostare i pullman in alcune grandi aree limitrofe al Centro, come per esempio il parcheggio di Via Cipro. "Una soluzione - conclude Alfonsi - che auspichiamo possa diventare definitiva".
