Roma, 2 mar. (Ign) - La simbologia è uno degli elementi fondamentali della cultura massonica.
La sua iconografia è vastissima e numerose e diversificate le interpretazioni. In sintesi, tra i simboli più rappresentativi troviamo:
Squadra e compasso - Sono i simboli basilari della massoneria, collegati, tra le altre interpretazioni, a una valenza architettonica in quanto strumenti necessari a edificare. Si può, inoltre, identificare nella 'squadra' la morale e nel 'compasso' la spiritualità.
Filo a piombo e Livella - Il 'filo a piombo' rappresenta l'equilibrio interiore e fa riferimento alla ricerca del trascendente. La 'livella' simboleggia, tra le altre cose, il comune destino della morte.
Pietra grezza e levigata - Questo simbolo rappresenta la metafora del massone che lavorando su se stesso giunge a una condizione più elevata.
Il Delta - Conosciuto anche come Triangolo di Salomone, prende il suo nome dalla forma maiuscola della quarta lettera dell'alfabeto greco e rappresenta la geometria del numero tre. Nella tradizione pitagorica simboleggia l'ascesa del molteplice all'Uno.
Sole e Luna - In generale, il 'Sole' rappresenta il maschile e la ragione che illumina le tenebre. La 'Luna' esprime, invece, il femminile, l'oscurità. 'Sole e Luna' rappresentano l'alternanza e l'equilibrio di giorno e notte, di luce e oscurità.
Le Colonne - Simboleggiano l’altezza, la forza. Con riferimento alla Bibbia, cioè alle colonne poste all'ingresso del Tempio di Salomone, rappresentano la dualità.
L'Acacia - Richiama l'idea di immortalità. E' il simbolo del mondo vegetale più rappresentativo della Massoneria.