
Controllo federale sulla polizia, mobilitata anche la Guardia Nazionale. Secondo il presidente Usa, la città avrebbe un tasso di criminalità peggiore di quello di Baghdad, Brasilia e Bogotà
Donald Trump annuncia il controllo federale su Washington, la sua polizia e la mobilitazione della Guardia Nazionale per combattere la criminalità. In una conferenza stampa alla Casa Bianca, il presidente ha ribadito che la capitale americana è una delle città più pericolose del mondo, affermando che ha un tasso di criminalità peggiore di quello di Baghdad, Brasilia e Bogotà.
Trump ha annunciato "un'azione storica" per "riprenderci la capitale". "La nostra capitale è sotto il controllo di gang violente e criminali assetati di sangue che girano in gruppi di giovani selvaggi, drogati e pazzi, homeless e noi non permetteremo più che questo succeda", ha detto.
Soltanto ieri, Trump aveva annunciato la 'cacciata' dei senza tetto dalla città, solo uno dei provvedimenti nella strategia del tycoon per "rendere la nostra capitale più sicura e più bella che mai". Nelle ultime settimane, Trump ha criticato la gestione dell'ordine pubblico a Washington, stigmatizzando la situazione anche nella zona della Casa Bianca.
"Gli homeless devono andarsene, immediatamente. Vi offriremo un posto in cui stare, ma lontano dalla capitale. I criminali, invece, non devono spostarsi. Vi metteremo in carcere, dove meritate di stare. Succederà tutto molto in fretta, proprio come al confine", scriveva il presidente su Truth facendo riferimento alle politiche per il contrasto all'immigrazione illegale.