
La Commissione, nel quadro della Settimana europea delle regioni e delle città, ha riconosciuto all'italiana Elisa Ortuso e alle francesi Hildegard Leloué e Sarah Costes il riconoscimento in memoria due giovani giornalisti uccisi nell’attentato di Strasburgo del 2018
La Commissione europea ha premiato a Bruxelles Elisa Ortuso (Italia), Hildegard Leloué e Sarah Costes (Francia), vincitrici del Premio Megalizzi–Niedzielski 2025 per aspiranti giornalisti, e ha annunciato contestualmente il nono bando per proposte mediatiche dedicate alla politica di coesione. L’iniziativa si inserisce nel quadro della Settimana europea delle regioni e delle città, che ogni anno celebra i progetti e i valori della cooperazione europea. Lo rende noto la Commissione in un comunicato.
Il Lens Award è stato assegnato a Elisa Ortuso per un video toccante su un progetto dell’Ue a Roma a sostegno delle famiglie ucraine con bambini malati di cancro. Hildegard Leloué ha ricevuto il Pen Award per la qualità e profondità della sua copertura giornalistica europea, mentre il Frame Award, votato dal pubblico, è andato a Sarah Costes per una suggestiva fotografia dedicata alla protezione delle cicogne a Diyarbakir. "Elisa, Hildegard e Sarah hanno dimostrato talento e dedizione eccezionali nel raccontare le storie di successo dell’Europa", ha dichiarato il vicepresidente esecutivo Raffaele Fitto, sottolineando "l’importanza di una stampa libera e indipendente per il futuro dell’Unione europea".
Il premio onora la memoria di Antonio Megalizzi e Bartek Orent-Niedzielski, i due giovani giornalisti uccisi nell’attentato di Strasburgo del 2018 mentre seguivano le istituzioni europee. Oltre 500 candidature sono giunte quest’anno da Paesi dell’Ue, candidati e confinanti. Con un budget di 3,5 milioni di euro, il nuovo bando invita media, università e organizzazioni a produrre contenuti indipendenti sulla politica di coesione. Le domande potranno essere presentate fino al 15 gennaio 2026 alle 17 tramite il portale europeo dei finanziamenti.