(Aki) - I pasdaran - aggiunge il quotidiano americano - sono schierati a difesa della capitale Baghdad e delle citta' sante per gli sciiti di Najaf e Kerbala. Teheran ha anche rafforzato la sua presenza militare lungo il confine con l'Iraq e ha promesso alle autorita' irachene di bombardare i miliziani dell'Isil se si avvicineranno a meno di 100 chilometri dalla frontiera con la Repubblica islamica. Inoltre - conclude il Wsj - l'Iran sta valutando di trasferire le proprie truppe dalla Siria in Iraq se il dispiegamento dei due battaglioni non fosse sufficiente per ribaltare il conflitto a favore del governo di Maliki.
Secondo un membro dei Guardiani della Rivoluzione, la strategia iraniana contro l'Isil e' stata messa a punto dal generale Qasim Sulaimani, il comandante della brigata al-Quds, che questa settimana si e' recato a Baghdad per discutere della crisi con le autorita' locali.