Il corpo di un 'Frankenstein' in un laboratorio degli orrori. In Arizona si accendono i riflettori sulla vicenda che, nel 2014, ha coinvolto il Biological Resource Center. Dagli archivi giudiziari spuntano i documenti, citati dal quotidiano Arizona Republic e dall'emittente KTVK, relativi all'operazione compiuta 5 anni fa dall'Fbi. Gli agenti del bureau hanno recuperato parti umane e un busto, sul quale era stata impiantata la testa prelevata da un altro corpo. I dettagli dell'inchiesta sono stati resi noti solo recentemente, nell'ambito di una causa civile intentata nei confronti del centro, nel mirino delle autorità per presunte attività illecite legate alla donazione e al traffico di organi. E' toccato a Mark Cwynar, agente speciale dell'Fbi, ricostruire "varie scene inquietanti" che facevano pensare ad uno "scherzo morboso". Tra i reperti, gli investigatori hanno rinvenuto "contenitore per il raffreddamento pieno di genitali maschili", "un secchio pieno di teste, braccia e gambe", una serie di "teste infette", senza altre informazioni specifiche. A dominare la macabra scena, un corpo maschile sul quale, a quanto pare, era stata cucita la testa di una donna.