''Ho deciso di ricandidarmi alla guida della Regione Lazio dopo alcuni dubbi. Caratteriali, ma anche di fatica. Ma il motivo fondamentale che mi ha spinto a ributtarmi nella mischia per vincere è stata l'antica, vecchia, gloriosa passione''. E' quanto ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dopo aver partecipato a Roma, al Teatro Ambra Jovinelli, alla serata- evento organizzata dai fratelli Angela e Luca (il grande attore ha letto 'La Sirena' tratto dal racconto 'Lighea' di Giuseppe Tomasi di Lampedusa) che ha dato il via ad una racconta fondi con sottoscrizioni a sostegno del governatore impegnato a correre per il secondo mandato alla presidenza della Regione Lazio.
Ed ha ancora aggiunto: ''la parola passione - ha spiegato ancora -farà parte del vocabolario dei prossimi anni. Da alcuni segnali sento che sarà una battaglia difficile perchè cercheranno di distrarci e distrarmi. Di infangare il confronto politico. Ma tutto questo non mi fa paura. Avviso ai naviganti... - ha scherzato Zingaretti - Io navigerò e farò la campagna elettorale su un altro livello difendendo la dignità del confronto politico.''Non dobbiamo assolutamente fermarci. Avremo davanti un periodo di confronto importante, politico e culturale, in cui ognuno può fare qualcosa''.