Lapadula firma di tacco il suo primo gol in serie A e fa volare il Milan sempre più in alto. Il 'diavolo' vince a Palermo per 2-1 e almeno per qualche ora può godersi il secondo posto in solitaria, a -5 dalla Juventus capolista e a +2 sulla Roma che stasera affronta il Bologna all'Olimpico. I rosanero lottano fino alla fine, ma non riescono a spezzare la maledizione che li vede sempre sconfitti in casa in questa stagione. I siciliani restano inchiodati al penultimo posto con 6 punti e la panchina di De Zerbi è sempre più bollente.
Il Milan deve fare a meno di Niang, ma le soluzioni in attacco non mancano e al gol che mette in discesa il match ci pensa Suso al quarto d'ora: Posavec si scontra con Aleesami in uscita e Bonaventura tocca quel che basta per liberare il tiro a botta sicura dello spagnolo. Il Palermo però non molla e al 71' trova il pareggio con il solito Nestorovski, che sfrutta alla grande l'assist in profondità di Diamanti e infila Donnarumma in uscita.
Il Milan torna davanti, un super Posavec nega in tre occasioni la doppietta a Suso ma nulla può sull'invenzione di Lapadula, gettato nella mischia nel finale da Montella al posto di Bacca. L'attaccante corregge con il tacco la conclusione da fuori di Suso e spezza il suo digiuno per la felicità del Milan, che sogna sempre più in grande. Continua anche il momento magico dell'Atalanta, che annichilisce il Sassuolo con un eloquente 3-0, centra la quarta vittoria di fila e aggancia la Lazio al quarto posto a quota 22 punti.
La squadra di Gasperini mette in discesa il match al 19' con un gol di Gomez, viziato però da una posizione di fuorigioco dell'attaccante in avvio di azione. I bergamaschi legittimano in ogni caso il vantaggio, anzi rilanciano al 24' con il 2-0 firmato da Caldara con uno splendido sinistro al volo imprendibile per Consigli. Il Sassuolo centra una traversa con un colpo di testa di Defrel al 40', poi tre minuti più tardi l'Atalanta spezza ogni velleità di rimonta dei neroverdi con il terzo gol firmato da Conti con un destro dal limite sugli sviluppi di un corner.
Nella ripresa Politano (73') fa tremare di nuovo la traversa con una conclusione a giro, poi Di Francesco si fa cacciare per proteste dopo un episodio dubbio nell'area dell'Atalanta. Il suo Sassuolo resta fermo a 13 punti, lontano dalle zone nobili della classifica. L'unico pareggio del pomeriggio matura infine nella sfida del Ferraris fra Genoa e Udinese, finita 1-1.
Thereau fa centro anche contro i luguri all'11', quando sfrutta l'assist dalla destra di Widmer e sigla il quinto gol stagionale con un destro di prima intenzione. I rossoblù rispondono al 24' con un'incornata di Ocampos su assist di Edenilson che lascia immobile Karnezis. Il risultato non cambia nella ripresa: il Genoa con 16 punti resta a +1 sui friulani, rigenerati dalla cura Delneri.
