Fino al 28 giugno a confronto 40 opere dell’artista romano con 48 foto vintage per testimoniare la trasformazione urbanistica della città
Una Roma che non c’è più, quella di fine Ottocento, la si può rivivere fino al 28 giugno 2015 al Museo di Roma in Trastevere (www.museodiromaintrastevere.it) negli acquarelli di Ettore Roesler Franz. La mostra “Tra fascino per il pittoresco e memoria fotografica”, questo il titolo dell’esposizione, mette a confronto 40 acquarelli della serie "Roma pittoresca. Memoria di un’era che passa" con quarantotto foto vintage per testimoniare la trasformazione urbanistica subita dagli stessi luoghi rappresentati dall’artista romano. La rassegna offre al visitatore un ulteriore strumento di approfondimento e di indagine sulla Capitale, svelando una decina di itinerari da percorrere attraverso una Roma ottocentesca dimenticata nei suoi aspetti paesaggistici: le sponde del Tevere con le attività che vi si svolgevano, i Prati di Castello, Borgo, il Campidoglio, l’Aventino, Marmorata, la cosiddetta Salara e Testaccio, il Celio, il Ghetto, Trastevere. Museo aperto da martedì a domenica dalle 10 alle 20. Chiuso il lunedì e il 1° maggio. Biglietto d’ingresso intero 8,50 euro.
(Adnkronos/Travelnews24.it)