cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 02:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Maltempo Sicilia, allagata azienda anti-Covid a Catania: "Scene apocalittiche"

28 ottobre 2021 | 17.01
LETTURA: 2 minuti

L'impresa nella zona industriale di Catania è specializzata nella produzione di veicoli e allestimenti per usi speciali

(Immagine ripresa dall’impianto di videosorveglianza dell’azienda)
(Immagine ripresa dall’impianto di videosorveglianza dell’azienda)

La furia dell'acqua non ha risparmiato neppure la sua azienda. Quando il canale di gronda è esondato alla GGG spa, l'impresa nella zona industriale di Catania nata nel 1962 e specializzata nella produzione di veicoli e allestimenti per usi speciali, non c'era più nessuno. "Sono stato nello stabilimento sino alle 13.30, poi sono rientrato a casa", racconta all'Adnkronos Giovanni Grasso, terza generazione dell’azienda. Merito della sua passione per la vela e il meteo. "Sono sempre molto attento alle previsioni e così ho fatto anche martedì. A ora di pranzo abbiamo chiuso l'azienda, quello che è accaduto dopo è stato un disastro".

Grazie al sistema di video sorveglianza a quel disastro, però, ha potuto assistere in diretta. "Il canale di gronda si è riempito a vista d'occhio, poi è esondato e l'acqua ha invaso la mia azienda. Tutto completamente allagato. Siamo rimasti senza luce, senza acqua e senza linea telefonica. Ieri mattina ci siamo ritrovati con il fango alle caviglie. I danni? Ingenti, ma ancora non sono in grado di quantificarli". La GGG Spa è una delle aziende produttrici in Italia di ambulanze di biocontenimento e terapie intensive mobili. Con Iveco ha realizzato il MultiVaxVan per il trasporto dei vaccini, che in una versione speciale è stato consegnato il 21 settembre scorso a Roma al commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, generale Figliuolo.

Un'eccellenza siciliana in prima linea nella lotta al Covid, che dà lavoro a 30 persone, un centinaio se si considera l'indotto. "Lunedì e martedì siamo rimasti chiusi - spiega Grasso -, ieri siamo tornati in azienda per cercare di contenere i danni e spalare il fango". Il timore adesso è che sia necessario uno stop alle lavorazioni. "Siamo preoccupati sia per la quantificazione economica dei danni prodotti dalla furia dell'acqua, sia perché a rischio c'è la continuità produttiva e le nostre attività sono essenziali nella lotta al Covid".

A spaventare sono le previsioni meteo delle prossime ore. Il peggio non è passato ha avvertito il capo della Protezione civile Curcio. "Siamo davvero preoccupati - dice Grasso -. Quello che ho visto nella simulazione dei modelli è terrificante: ci aspettano eventi il 30 per cento più intensi di quelli che abbiamo vissuto". Ha avuto paura? "Assolutamente sì. La furia dell'acqua in alcune zone della città era tale che l'impatto con i palazzi provocava onde alte oltre un metro. Sono stato costretto a percorrere in controsenso e a retromarcia diversi metri per cercare una via di fuga più agevole e non essere trascinato da quello che sembrava un fiume in piena". Lo sguardo adesso è rivolto al cielo. La pioggia ha smesso di cadere, ma le previsioni fanno ancora paura.

(di Rossana Lo Castro)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza