Mauro Sabbione: "Un omaggio a Bindi e la riscoperta di 'Fantasia'"

Apertura d'estate con due omaggi importanti per Mauro Sabbione, inconfondibile tastierista del periodo elettronico dei Matia Bazar.

Nel doppio anniversario dei vent'anni dalla morte e dei novanta dalla nascita (Bindi era nato il 12 maggio 1932 ed è morto il 23 maggio 2002), Sabbione ha voluto omaggiare il grande cantautore e compositore Umberto Bindi, incidendo 'Il nostro concerto' con il suo pianoforte e la voce del crooner italocanadese Sergio Tarantino con il quale sta realizzando l'album 'Musica Emigrante', che conterrà "il meglio della musica italiana da esportare, eseguita con piano e voce", sottolinea all'Adnkronos.

"Umberto Bindi - racconta Sabbione - lo conobbi quando ero ragazzino e vivevo a Genova, aveva l'eta di mio padre, ma era amico di mio fratello, Aldo Sabbione, grande musicista jazz. Umberto era gentile e mi elogiava nell'arte del piano, che già studiavo in Conservatorio di Genova. Ho avuto la fortuna di incontrarlo nuovamente a Roma, ormai stanco e malato e soprattutto depresso dalla 'sentenza' della tv pubblica che lo bandì per sempre dopo il suo coming out. Mi disse che aveva oltre 200 inediti da pubblicare e che nessuno lo aveva più cercato. Una pagina vergognosa della cultura italiana. Per questo ha ritenuto questo omaggio doveroso".

Per il secondo omaggio, Sabbione ha invece giocato 'in casa', rileggendo con gli Aristocratica (la cover band ufficiale dei Matia Bazar guidata dalla vocalist Roberta Petteruti e dal produttore Mauro Matteucci), il brano 'Fantasia' dei Matia Bazar. "Proponiamo una versione distopica del brano, che ho sceneggiato sull’incredibile testo scritto da Aldo Stellita ben 42 anni fa", spiega Sabbione. Un testo di "incredibile attualità, perché permeato delle tensioni dell'epoca tra Usa e Urss, quando l'Europa diventava terra di minacce atomiche, non molto diversamente da oggi". Entrambi i brani sono accompagnati da video, disponibili sul canale Youtube di Mauro Sabbione.