SI tratta del 34enne grafico milanese che martedì scorso ha acoltellato tre persone, ammmazzandone una, tra Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo, aveva sequestrato a Piacenza un automobilista
Prima di mettere in atto il suo disegno criminale, Davide Frigotti, il 34enne grafico milanese che martedì scorso ha acoltellato tre persone, ammmazzandone una, tra Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo, aveva sequestrato a Piacenza un automobilista. Secondo la ricostruzione fatta dalla Polizia, il giovane, uscito da casa al mattino, al posto di andare a lavorare va in piazza Cadorna, dove dopo aver parcheggiato la sua auto, preleva del contante ad un bancomat, prende un taxi e si fa portare a Piacenza.
Una volta a Piacenza, Frigotti ha fermato un automobilista nei pressi di una rotonda e sotto la minaccia di un coltellino si è fatto riaccompagnare verso Milano. Una volta arrivato a Sesto San Giovanni ha fatto scendere il proprietario dell'auto per poi raggiungere il Parco Nord dove, con lo stesso coltellino, ha ferito un passante.
Subito dopo questa prima aggressione, Frigotti fa ritorno a casa dove ha detto ai genitori di essere stato aggredito, quindi ha preso dalla cucina un altro coltello e si è recato in via Gramsci, a Sesto San Giovanni, dove ha ucciso Franco Mercadante nel suo autolavaggio e ferito poi il gestore di un distributore di benzina a Cinisello. A questo punto, si è spoglia e ha cominciato a vagare all'interno del Parco Nord dove è poi stato fermato dagli uomini della Scientifica.