Da oggi e fino al 31 ottobre a Modena in tutti i negozi, in sede fissa e ambulante, del centro storico e del parco Novi Sad è vietata la vendita d'asporto di superalcolici dalle 18 alle 7 del mattino successivo. E' quanto prevede l'ordinanza del sindaco Giorgio Pighi che quest'anno estende la sua area di applicazione. Il provvedimento è volto a contrastare l'abuso di alcol in centro, soprattutto da parte dei giovani.
L'ordinanza contempla una sanzione fino a 500 euro e, in caso di recidiva nell'arco di un anno, può portare alla chiusura dell'attività per 3 giorni. Nello specifico, il divieto riguarda, per tutte le attività commerciali in sede fissa e quelle commerciali alimentari su aree pubbliche nel centro storico, la vendita per asporto, la somministrazione e la cessione a terzi a qualsiasi titolo di superalcolici e di miscele alcoliche di grado superiore a 21%.
E' consentita, invece, la vendita per il consumo immediato sul posto a condizione che ciò avvenga all'interno dei locali e degli spazi autorizzati. Lo stesso divieto di vendere per asporto e cedere a terzi a qualsiasi titolo superalcolici vale, inoltre, per i titolari di laboratori alimentari artigianali come ad esempio le pizzerie al taglio, alle quali comunque è concessa la vendita di bevande a bassa gradazione alcolica come la birra. Bandita per tutti, invece, la vendita sempre dalle 18 alle 7, di bevande in contenitori di vetro. In occasione di manifestazioni autorizzate o di eventi particolari, o anche su richiesta dei commercianti, sono previste deroghe che saranno comunque concesse o meno a discrezione del Comune. Mcb
