(Aki) - Si fanno sempre piu' insistenti le indiscrezioni secondo le quali l'ex presidente del Pakistan Pervez Musharraf, accusato di alto tradimento, potrebbe lasciare il Paese. A riaccendere l'ipotesi è stato il sito di Dawn, che riferisce di un aereo speciale di un Paese del Golfo atterrato ieri sera nella base aerea di Noor Khan a Rawalpindi. Anche nell'udienza di ieri, la prima che ha visto Musharraf in tribunale per affrontare l'accusa formale di alto tradimento per aver imposto lo stato di emergenza e sospeso la Costituzione nel 2007 quando era presidente, gli avvocati difensori dell'ex capo delle Forze Armate hanno chiesto che potesse recarsi negli Stati Uniti per ricevere le cure necessarie. All'inizio di gennaio, infatti, Musharraf è stato ricoverato all'Istituto di cardiologia delle Forze Armate per complicazioni cardiache. Gli avvocati dell'ex presidente hanno inoltre chiesto ai giudici di concedere a Musharraf la possibilita' di recarsi a Dubai per visitare la madre malata.
Il suo avvocato Farogh Nasim ha quindi presentato una richiesta formale al ministero degli Interni per consentirgli di viaggiare all'estero. In conferenza stampa, poi, il legale ha spiegato che il Tribunale speciale ha chiarito che Musharraf non è sotto custodia cautelare e ha liberta' di movimento.
Il Tribunale speciale ha quindi aggiornato l'udienza al 15 aprile, riservandosi di chiedere la presenza di Musharraf in aula. Il Tribunale ha invece spiegato che la rimozione del nome di Musharraf dalla lista delle persone da controllare in uscita dal Paese non è una sua prerogativa. Inoltre, hanno specififato i giudici, è il governo e non il tribunale che deve decidere se l'ex presidente puo' o meno recarsi all'estero per far visita alla madre malata.
