(Aki) - Riprende in Pakistan il processo all'ex presidente ed ex capo delle Forze Armate Pervez Musharraf accusato di alto tradimento. Il Tribunale speciale incaricato di processare Musharraf aveva ordinato all'ex presidente di presentarsi oggi in aula, ma la difesa ha chiarito - come riportano i media locali - che Musharraf non andra' in tribunale e che non si presentera' in aula fin quando non sara' garantita la sua sicurezza.
L'ex presidente e' sotto accusa in relazione alla decisione del 2007 di imporre lo stato d'emergenza in Pakistan. Il suo avvocato, Ahmed Raza Kasuri, ha sottolineato in tribunale come il ministero dell'Interno abbia lanciato l'allarme per la sicurezza di Musharraf, che in Pakistan sarebbe in pericolo di vita. Il procuratore Akram Sheikh ha risposto ricordando che e' stata ulteriormente rafforzata la sicurezza per l'ex presidente con l'impiego di 2.200 agenti.
L'ex presidente e' ricoverato dal 2 gennaio all'Istituto di cardiologia dell'ospedale militare di Rawalpindi. Ieri i media pakistani hanno dato notizia di un documento del ministero dell'Interno di Islamabad in cui si sostiene che Musharraf in Pakistan e' in pericolo di vita e in cui si fa riferimento all'esistenza di un piano per attaccare il convoglio di Musharraf durante gli spostamenti. Il processo e' gia' stato rinviato in precedenza per motivi di sicurezza. L'ex presidente e' tornato in patria nel marzo dello scorso anno dopo quattro anni di esilio volontario e in passato e' scampato ad almeno tre attentati.
