Dopo un incontro l'Amministrazione ha garantito ai manifestanti che sarà fatto un approfondimento per verificare se sia possibile, nel rispetto della legge, rendere non reatroattiva l'applicazione dell’articolo che prevede il distacco delle utenze e l'annullamento delle residenze per chi occupa abusivamente un alloggio
Le famiglie del Comitato di senzatetto 'PrendoCasa' di Palermo hanno ottenuto un primo risultato. Stamani avevano occupato gli uffici dell'Anagrafe del Comune in via Galileo Galilei per chiedere che non venga applicata retroattivamente la norma del "Piano Casa" nazionale, che prevede il distacco delle utenze e l'annullamento delle residenze per chi occupa abusivamente un alloggio.
Dopo un incontro con la dirigente dell'ufficio comunale, Mariolina Lobbato, l'Amministrazione targata Leoluca Orlando, ha garantito ai manifestanti che sarà fatto un approfondimento per verificare se sia possibile, nel rispetto della legge, rendere non reatroattiva l'applicazione dell'articolo 5 del Piano Casa, anche sulla base delle esperienze fatte da altri Comuni italiani.