Flavia Pennetta, una delle tenniste azzurre più attese agli Internazionali Bnl, non guarda troppo lontano ma si concentra sul difficile esordio al Foro Italico contro la ventenne tennista ucraina, numero 21 del mondo, 4 posti avanti rispetto alla 33enne brindisina
"Io non guardo il tabellone, non so come sia. So solo che il primo turno è molto duro. E’ l’unica partita che mi interessa in questo momento, non guardo più avanti. Non ho mai giocato contro la Svitolina ma la conosco: sarà difficile. Speriamo di vincere e di godermi questo torneo al meglio". Flavia Pennetta, una delle tenniste azzurre più attese a Roma, non guarda troppo lontano ma si concentra sul difficile esordio al Foro Italico contro la ventenne tennista ucraina, numero 21 del mondo, 4 posti avanti rispetto alla 33enne brindisina.
Le sensazioni sono buone, il sorriso è quello delle migliori occasioni. Sarà che a Roma gioca in casa, sarà per la grande esperienza, ma Flavia Pennetta non sente la pressione: "Alla mia età certe cose non si avvertono più tanto”, puntualizza con bella serenità. Internazionali di coppia, con Fabio Fognini. Come state? "Stiamo bene. Giocare a Roma è sempre una grandissima emozione, ci arriviamo avendo giocato bene nelle settimane passate e questo è ovviamente positivo. Vedo Fabio molto sereno e questo fa star bene anche me. Spero che lui faccia grandi cose, io sono concentrata sul mio, poi se va bene a entrambi ancora meglio. Il pubblico mi ha sostenuto sempre, sono venuta a Roma con i migliori propositi".
Nessun obiettivo di lungo termine, testa solo al Foro Italico: "Io cerco sempre di vivere la stagione al meglio, dando il massimo. Se sto bene fisicamente e se gioco come so fare le cose poi vengono. L’unico obiettivo è star bene, non avere infortuni e problemi fisici. E quest’anno, toccando ferro, sto avendo fortuna".
C’è qualche progetto di doppio con la Errani, magari in vista dei Giochi di Rio? "Manca ancora un anno, vedremo più avanti quello che vorremo fare sia l’una che l’altra. Per ora non è un obiettivo per nessuna delle due". Dal futuro al passato. A quelle lacrime contro la Sharapova a Indian Wells: "Sì, ho pianto. E’ stata un’emozione generale, le donne li hanno questi momenti di panic attack". Divagazione finale sul calcio. "Non mi interessa tanto. So che stasera c’è la partita (Lazio-Inter, ndr) perché Fabio va allo stadio. E’ anche un po’ tifoso interista".
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