Perisic salva l'Inter da un'altra sconfitta, ma non basta per piegare la Sampdoria. La sfida del Marassi finisce 1-1: Muriel apre le marcature in avvio di ripresa, il croato risponde a un quarto d'ora dalla fine. I nerazzurri soffrono per un'ora e si svegliano solo dopo il gol dei blucerchiati. La squadra di Mancini rischia di replicare la partenza da incubo con la Fiorentina, ma stavolta Handanovic non combina pasticci. Anzi, è proprio il portiere a salvare i nerazzurri in avvio chiudendo lo specchio della porta a Sturaro lanciato a rete.
La Samp, con Muriel, Eder e Correa davanti e con Cassano ancora in panchina, si scatena nei minuti iniziali. I blucerchiati vanno vicinissimi al vantaggio anche sugli sviluppi del corner concesso subito da Handanovic con un colpo di testa a fil di palo di Zukanovic. Poi al 12' è ancora Handanovic a metterci i guantoni volando a deviare oltre la traversa una conclusione dalla distanza di Correa. Il primo squillo dell'Inter arriva alle soglie del quarto d'ora con un sinistro di Telles fuori misura, poi la squadra di Mancini sembra scuotersi dal torpore iniziale.
Al 25' Palacio, preferito a Ljajic al fianco di Icardi, impegna Viviano con un destro potente. Alla mezz'ora Guarin, liberato a due passi dalla porta da Kondogbia, si divora una clamorosa occasione da gol calciando alle stelle in mezza rovesciata. La partita però resta equilibrata e dopo l'errore di Guarin la Samp si ripresenta dalle parti di Handanovic con una conclusione di Eder (33') deviata quel che basta da Medel in scivolata.
Il festival degli errori continua al 38' e stavolta dietro la lavagna finisce Correa. Il numero 10 blucerchiato calcia adosso ad Handanovic da ottima posizione e, soprattutto, sbaglia incredibilmente il successivo tap-in a porta spalancata. L'Inter si salva, ma i nodi vengono al pettine in avvio di ripresa. Muriel fa le prove generali del gol al 50' mandando di poco sul fondo di testa poi un minuto dopo, sul cross tagliato dalla sinistra di Pereira, il brasiliano fa centro in spaccata.
Sull'1-0 l'Inter abbozza una reazione, ma riesce a impensierire Viviano solo con un cross teso di Guarin che attraversa tutta l'area senza trovare un destinatario. Per la Samp si aprono praterie in contropiede, ma al 71' Muriel fallisce il colpo del k.o. con un sinistro a incrociare fuori di un soffio. E al 76' la squadra di Zenga viene punita.
Il primo gol in serie A di Perisic è un gioco da ragazzi: fa tutto Icardi, che prima si vede respingere il tiro ravvicinato da Zukanovic e poi serve l'assist al croato che deve solo spingerla in porta. Nel finale entra Cassano al posto di Muriel nella Samp e Ljajic per Santon nell'Inter. Il forcing è dei nerazzurri ma la squadra di Zenga non rischia più nulla, se si esclude un intervento di Zukanovic su Manaj in area sul quale Rocchi sorvola.
