In un contesto che sta tornando ad essere maggiormente favorevole, l'indagine realizzata da Unioncamere Toscana su un campione di circa 2 mila imprenditori evidenzia un leggero miglioramento delle aspettative per i prossimi mesi: il 7% delle aziende toscane prevede una crescita del proprio volume d'affari nel corso del 2014 (era al 3% nell'indagine dello scorso anno), mentre la quota di quelle che ritengono probabile una diminuzione scende al 37% (era al 44%).
Un ''clima di fiducia'' maggiormente positivo si respira soprattutto nei settori a più elevato contenuto di conoscenza ed a maggiore intensità tecnologica, come l'ingegneria meccanica ed elettronica (dove la quota di imprese che prevede un aumento del proprio fatturato è pari al 14%), l'informatica (15%) ed i servizi avanzi alle imprese (16%).
Come già nel recente passato, i mercati internazionali continueranno a rappresentare la principale fonte di stimolo alla ripresa dell'attività: la domanda estera è infatti prevista in crescita dal 12% degli imprenditori toscani, contro una quota più contenuta di coloro che prevedono un'espansione della domanda interna (il 7%). (segue)