
Il leader di Azione attacca il governo Meloni, "responsabile di un accordo schifoso". E boccia l'ipotesi di utilizzare fondi del Pnrr per indennizzare l'export perduto dai settori produttivi: "Equivale a chiedere ai cittadini italiani di finanziare i dazi di Trump". Piuttosto, osserva, va ripristinato un sistema attorno alle imprese che consente di competere. Energia e investimenti, le priorità.