Poste Italiane "conferma che, ai fini del corretto apprezzamento dell’investimento in azioni dell’emittente, l’unico riferimento è il prospetto informativo all’uopo predisposto, che include, tra l’altro talune informazioni qualitative circa le strategie di sviluppo previste dal proprio piano industriale, mentre non include alcuna informazione previsionale". E' quanto precisa Poste Italiane in una nota, con riferimento all'operazione di quotazione delle azioni straordinarie del gruppo.
"Con riferimento a talune informazioni mai diffuse dalla società e pubblicate per un limitatissimo arco temporale sul web, relative al piano industriale 2015-2019, si segnala -sottolinea Poste Italiane- che qualunque informazione diversa da quelle incluse nel prospetto informativo, anche alla luce delle delibere recentemente assunte dal Consiglio di Amministrazione in tema di politica dei dividendi, nonché dei risultati infrannuali già conseguiti dalla Società, è per sua natura non aggiornata e pertanto non utilizzabile".