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Musica: De Gregori vince causa, 'Prendi questa mano Zingara' non è copiato

19 febbraio 2015 | 15.21
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La Corte ha riconosciuto in maniera definitiva che il suo brano non è stato in alcun modo copiato da 'Zingara' di Albertelli e Riccardi. I due autori, che avevano avviato nel 1997 una causa per plagio nei confronti di De Gregori, sono stati condannati al risarcimento delle spese processuali

Francesco De Gregori (Foto Infophoto) - (INFOPHOTO)
Francesco De Gregori (Foto Infophoto) - (INFOPHOTO)

Francesco De Gregori ha vinto la causa contro Luigi Albertelli e Enrico Riccardi. La Corte di Cassazione, infatti, ha riconosciuto in maniera definitiva che il suo brano 'Prendi questa mano Zingara' non è stato in alcun modo copiato da 'Zingara' di Albertelli e Riccardi. I due autori, che avevano avviato nel 1997 una causa per plagio nei confronti di De Gregori, sono stati condannati al risarcimento delle spese processuali.

Il brano è stato al centro di una lunga battaglia legale che ha contrapposto Riccardi e Albertelli a De Gregori, spalleggiati dalle rispettive case discografiche. I primi due firmano 'Zingara', brano con il quale Iva Zanicchi e Bobby Solo vincono Sanremo nel 1969. Nel 1996 De Gregori pubblica l'album 'Prendere e lasciare' con all'interno la canzone 'Prendi questa mano, zingara'.

Il brano di Riccardi e Albertelli conteneva i versi "Prendi questa mano zingara/dimmi che destino avrò", il brano di De Gregori quelli "Prendi questa mano zingara/dimmi pure che futuro avrò". A quattro mesi dall'uscita dall'album un giudice intima al cantautore di non eseguire il brano e il ritiro del disco, che viene ripubblicato senza quella canzone. E' solo l'inizio di una lunga battaglia legale, durante la quale De Gregori ha sempre difeso il suo diritto alla esplicita 'citazione' rigettando ogni accusa di plagio, cui la Corte di Cassazione ha messo oggi fine, confermando peraltro la sentenza del 27 luglio 2007 della Corte d'appello.

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