"In questo momento bisogna avere saldi i nervi. Il clima politico, anche per la scadenza delle elezioni regionali, è avvelenato da una continua strategia della tensione, che tende a gettare in pasto ai media nazionali tutti i siciliani come disonesti e fannulloni. Per fortuna i risultati del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, prima con il riconoscimento Unesco del percorso arabo-normanno e poi come Capitale della Cultura 2018, fanno ben sperare che tutta la Sicilia possa cambiare. E che la Sicilia non è irredimibile, anche se il dualismo mafia-antimafia ha reso sempre meno nitidi i contorni degli schieramenti in campo". Lo ha detto all'Adnkronos il Presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, parlando dell'attuale situazione politica nell'isola.
"Anche per la Sicilia c'è bisogno di un 'modello Orlando' - prosegue il Presidente dell'Ars - che, superando gli steccati ideologici, possa aggregare le persone coraggiose e libere da ogni forma di condizionamento, che solo della Sicilia facciano la propria bandiera".
