cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 08:00
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Assicurazioni

Rc auto, ancora un sito irregolare

15 maggio 2018 | 17.11
LETTURA: 3 minuti

(Fotogramma)
(Fotogramma)

L’Ivass rende noto che è stata segnalata la commercializzazione di polizze r.c. auto contraffatte, anche aventi durata temporanea, apparentemente emesse da Quixa (marchio commerciale di Axa Global Direct Seguros y Reaseguros S.A.U – Rappresentanza generale per l’Italia), per il tramite del sito internet www.quixass.com (offline dal 14 maggio 2018), che non è riconducibile ad alcun intermediario iscritto nel Registro Unico degli Intermediari – RUI.

Al riguardo, Quixa ha confermato di non offrire sul mercato coperture assicurative r.c. auto di durata temporanea, di non avere rapporti di collaborazione con Quixass e che, a seguito della dematerializzazione del contrassegno introdotta dall’articolo 31 del decreto Liberalizzazioni del 2012, tutte le polizze r.c. auto emesse dall’impresa sono prive di contrassegno di assicurazione.

A seguito delle verifiche espletate, l’Ivass ha accertato che l’attività di intermediazione assicurativa svolta attraverso tale sito è irregolare e, conseguentemente, ne ha chiesto l’oscuramento alle Autorità competenti.

L’Ivass raccomanda di adottare le opportune cautele nella sottoscrizione tramite internet di contratti assicurativi, soprattutto se di durata temporanea, verificando, prima della sottoscrizione dei contratti, che gli stessi siano emessi da imprese e tramite intermediari regolarmente autorizzati allo svolgimento dell’attività assicurativa e di intermediazione assicurativa, tramite la consultazione sul sito www.ivass.it: degli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia (elenchi generali ed elenco specifico per la r. c. auto); dell’elenco degli avvisi relativi ai Casi di contraffazione, Società non autorizzate ed ai Siti internet non conformi alla disciplina sull'intermediazione; del Registro Unico degli Intermediari e dell’Elenco degli intermediari dell’Unione Europea.

L’Ivass mette in guardia i consumatori suggerendo di verificare nel sito dell’Istituto che: ove il beneficiario del pagamento del premio sia un intermediario, si tratti di un iscritto al RUI; in caso di richiesta di pagamento a favore di carte di credito prepagate/ricaricabili e/o conti bancari/postali (anche on-line), l’intermediario iscritto nel RUI sia il titolare della carta o del conto.

I consumatori possono chiedere chiarimenti ed informazioni al Contact Center Consumatori dell’Ivass al numero verde 800-486661 dal lunedì al venerdì h. 8.30 - 14.30. In ogni caso, l’Ivass richiama l’attenzione sulla circostanza che i siti internet o i profili Facebook (o di altri social network) degli intermediari che esercitano l’attività tramite internet devono sempre indicare: i dati identificativi dell’intermediario; l’indirizzo della sede, il recapito telefonico, il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica; il numero e la data di iscrizione al Registro Unico degli Intermediari nonché l’indicazione che l’intermediario è soggetto al controllo dell’Ivass.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza