Il leader di 'Italia Viva': "Non credo che sarà un anno facilissimo per i grillini, tutt'altro"
"La maggioranza regge tranquillamente, M5S non so. Io non credo che sarà un anno facilissimo per i grillini, tutt'altro. Però i segnali di chi sta lasciando il MoVimento vanno tutti nella direzione della prosecuzione della legislatura. Insomma l'esodo della piattaforma Rousseau è appena iniziato". Lo afferma il leader di 'Italia Viva', Matteo Renzi, in un'intervista al 'Messaggero'. "Continuo a pensare - aggiunge Renzi - che sia più saggio per tutti arrivare a scadenza naturale della legislatura. E se i grillini ci arriveranno meno forti, è un problema tutto loro".
Poi, in merito all'incontro Zingaretti-Di Maio di sabato, "non partecipo a vertici di maggioranza per una richiesta fatta dai M5S, che accontento volentieri. Del resto Teresa (Bellanova, ndr) e Ettore (Rosato, ndr) sono bravissimi. Nessuna polemica, dunque. In questi giorni ho ripreso a sentirmi anche con Zingaretti, è un fatto positivo. Lavoriamo tutti insieme con le nostre diverse sensibilità".
"Sono molto soddisfatto dei primi mesi di 'Italia Viva' - dice ancora -. Nel 2020 girerò tutte le 100 province d’Italia per valorizzare questa nuova classe dirigente che stiamo costruendo sul territorio. E alle Regionali di maggio farà il debutto il nostro simbolo. Sono sempre più convinto che il meglio debba ancora arrivare".