“Stiamo lavorando a una ridefinizione del tetto dei 5,8 miliardi, un provvedimento tampone”, che riguarda le rinnovabili elettriche non fotovoltaiche. E' l'annuncio del vice ministro dello Sviluppo Economico Claudio De Vincenti in occasione del convegno del Coordinamento Free, "Europa 2030 una sfida da vincere", a Rimini in occasione di Ecomondo.
“Abbiamo bisogno di accompagnare le rinnovabili, alla grid parity anche perché è importante consolidare le filiere che si stanno formando in Italia”, aggiunge. Mancano meno di 400 milioni al raggiungimento del tetto massimo di spesa per gli incentivi alle rinnovabili elettriche diverse dal fotovoltaico, il contatore è a quota 5,403 miliardi di euro.