"Padre Pio mi ha aiutato. Mio padre è devotissimo e si è fatto un tatuaggio enorme dietro la schiena. Mio padre ora è il mio primo supporter, ora mi aiuta ma continua a lavorare come operatore ecologico". Sono le parole di Rocco Hunt, ospite di Vieni da me. Il rapper torna anche sulla vittoria ottenuta nel 2014 a Sanremo tra le Nuove Proposte con il brano 'Nu Juorno buono'.
"La canzone ha avuto successo, ma i roghi tossici nella Terra dei Fuochi ci sono tutti i giorni. In quel Sanremo, quando ho vinto, ci siamo illusi che fosse arrivato 'Nu Juorno buono'... La vittoria a Sanremo ha cambiato la mia vita e quella della mia famiglia. E' stato il Sanremo di tutti, quello lì. Ci sono stati caroselli a Salerno e a Napoli", aggiunge.
"La scuola non faceva per me, mio padre mi ha messo davanti al bivio. E ho cominciato a lavorare nella pescheria di mio zio. Ho partecipato ad una gara di freestyle e ho vinto, tra i giudici c'era Clementino. Sono tornato in pescheria con il premio e mio zio mi ha detto 'tu qui non c'entri niente...'. Con i soldi che guadagnavo, ho iniziato a produrre la mia musica", racconta.
In estate, con un post, l'artista ha prospettato l'ipotesi di chiudere la carriera: "Sui social ho sfogato il malumore che avevo, ma non ho mai pensato nemmeno per un secondo di poter lasciare la musica. Ho sbagliato ad affidare a Instagram i miei pensieri come se fosse un diario".
