'Museo della Liberazione'? Non più, almeno per chi volesse attenersi alle indicazioni sulle banchine della fermata 'Manzoni' della linea A della metropolitana a Roma, sia in direzione Battistini che in direzione Anagnina.
Via una vocale finale, via una consonante iniziale, cambiata un'altra consonante... e 'Museo della Liberazione' diventa improvvisamente 'Muse della iperazione': dai ricordi partigiani a una sorta di richiamo neo-futurista.
Il tutto è frutto di un blitz, visto che la scritta è identica in tutti gli otto punti, quattro per parte nelle due direzioni di marcia della metropolitana. Un blitz goliardico dal sapore amaro o più colpevolmente di stampo neo-fascista.
(di Enzo Bonaiuto)