"Era chiaro che Giovanni XXIII invitava veramente la Chiesa a riflettere su se stessa e sulla sua responsabilità verso gli uomini, ad avere questo atteggiamento nuovo". A sottolinearlo è Marco Roncalli, pronipote e biografo di papa Giovanni XXIII che il 27 aprile sarà canonizzato assieme a Giovanni Paolo II da papa Francesco.
Osserva Roncalli, intervistato da Radio Vaticana, a proposito della decisione storica di convocare il Concilio Vaticano II: "Che necessità c'era di far arrivare da ogni parte del globo a Roma più di 2.800 padri? E invece - spiega - qui è la forza e il coraggio di Giovanni XXIII, che con una decisione straordinariamente personale, ma sentendosi anche ispirato, lo annuncia e sbalordisce e anche, per certi versi, ammutolisce diversi cardinali, che apprendono questo annuncio".