L'ambasciatore francese in Ruanda non potra' assistere alle cerimonie commemorative per il ventennale del genocidio compiuto nel paese. Al diplomatico, riferisce l'inviato di Le Monde, le autorita' locali hanno fatto sapere che la sua presenza non e' auspicata in questa occasione.
Parigi aveva deciso di inviare alle cerimonie il proprio ambasciatore dopo la decisione di cancellare la visita del ministro della Giustizia Christiane Taubira a seguito delle accuse lanciate alla Francia dal presidente Paul Kagame. In un'intervista a 'Jeune Afrique', il presidente ruandese aveva affermato che Francia e Belgio hanno avuto un ruolo "nella preparazione politica del genocidio" e nella "partecipazione ...alla sua stessa esecuzione".