A Sanremo 'canta' anche la tavola. Quest'anno nell'area dell'ospitalità ufficiale del Festival della canzone italiana, Casa Sanremo, trova posto anche la cultura enogastronomica regionale. E in particolare l'ultima cena per gli ospiti della kermesse sarà toscana.
Tre cuochi tra i più trappresentativi e i Consorzi di tutela dei prodotti DOP e IGP della regione saranno ambasciatori del gusto toscano in questo contenitore che accoglie gli addetti ai lavori che arrivano a Sanremo.
"Siamo contenti di partecipare a questo evento che valorizza Vetrina Toscana (il progetto di promozione dei prodotti e delle realtà culinarie più tipiche voluto da Regione e Unioncamere, ndr), quindi la nostra cultura e le nostre tradizioni, nella importante e popolare cornice di Sanremo", ha affermato l'assessore regionale alla cultura, turismo e commercio Cristina Scaletti. Il programma prevede nel pomeriggio del 22, giornata finale del festival, un cooking show di cui saranno protagonisti i tre cuochi di Vetrina Toscana: Claudio Vicenzo del ristorante La limonaia (Prato), Luca Cai dell'Osteria Tripperia il Magazzino (Firenze) e Franco Mariani - presidente dell'Unione Regionale dei Cuochi Toscani - del ristorante Nara di Massarosa (Lucca).
Gli stessi chef, utilizzando i prodotti dei Consorzi, prepareranno una cena, tipicamente toscana, ma con una vena innovativa: il lampredotto, cibo di strada per eccellenza, si trasformerà in un finger food di delicate polpette, i tradizionali tortelli mugellani ripieni di patate si ammanteranno di crema di Pecorino Toscano Dop e tra i secondi spicca un "intingolo" caro al Maestro Puccini.
Per chiudere in bellezza, l'alba del 23 verrà accolta, alla prevista presenza dello stesso vincitore di Sanremo 2014, con un menù a base di bruschetta con pane toscano del Consorzio e Olio Extravergine d'Oliva Igp Toscano, assaggi di Pecorino Toscano DOP e Prosciutto Toscano Dop e straccetti al ragù bianco di Chianina di Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale Igp con farina di castagne toscane, il Neccio di Garfagnana Dop.