"È strano che la Roma ha avuto otto rigori e noi zero, visto che siamo le squadre che giocano più palloni in area. Ma è un numero destinato a riequilibrarsi perché era capitato anche lo scorso anno nel girone di andata di non avere rigori a favore e poi il dato si è parzialmente riequilibrato". E' la sottolineatura fatta da Maurizio Sarri alla vigilia della sfida casalinga che attende il Napoli contro il Torino.
In conferenza stampa, il tecnico degli azzurri usa toni più coloriti per rispondere alle critiche mosse alla sua squadra in alcuni momenti di questa prima metà di stagione: "Delle critiche dall'esterno e dei complimenti non me ne importa un c... -dice a chiare lettere-, tanto sono solo in relazione al risultato". No comment, invece, sulle indiscrezioni che danno per fatto l'acquisto di Pavoletti a gennaio: "Pavoletti è un giocatore del Genoa e non ho mai parlato a mercato aperto. Certo, quella partita in cui mi ha fatto tre gol a Empoli mi è rimasta un po' sul c...".
Il Napoli può approfittare dello scontro diretto fra Juventus e Roma, in programma stasera, per ridurre il distacco dalle prime due in classifica. Ma Sarri assicura: "Non mi interessa chi vince, non penso assolutamente di vederla. Sono proiettato solo sul Torino, stasera a cena ci rilassiamo. Noi pensiamo al nostro campionato, abbiamo fatto una serie di partite di buon livello tecnico ma non eccezionali dal punto di vista mentale e le abbiamo pagate. Ora la sensazione è che stiamo nuovamente crescendo e dobbiamo pensare a dare continuità al nostro percorso, senza fare calcoli su altre squadre".
Anche la sfida di Champions con il Real Madrid può attendere: "Io al direttore dell'Empoli promisi che avrei fatto prima o poi la Champions e la promessa è andata a buon fine. Poi col Real Madrid sarà una sfida prestigiosa e bellissima, contro un avversario quasi proibitivo. Sarà bello giocarsela al Bernabeu, ma avremo tempo per pensarci".
C'è anche spazio per una riflessione sul momento di Gabbiadini: "Penso di aver fatto per lui quello che ho fatto per gli altri giocatori, il suo potenziale è altissimo e spero sempre che prima o poi lo tiri fuori al 100%. Nelle ultime partite ha dato ampi segnali di crescita, io cercherò di metterci tutto quello che posso metterci ma il resto lo deve mettere lui".
