cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 02:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Siria: martedi' le presidenziali, 'farsa' di un regime che torna forte /Aki

31 maggio 2014 | 13.34
LETTURA: 3 minuti

Siria: martedi' le presidenziali, 'farsa' di un regime che torna forte /Aki

(Aki) - Per le strade di Damasco, le gigantografie con l'immagine del presidente Bashar al-Assad si sono moltiplicate nelle ultime settimane, in vista delle elezioni presidenziali del 3 giugno. Ma per la prima volta, accanto a quelli dell'uomo al potere dal 2000, si vedono i manifesti di due sfidanti. "Il cambiamento e' necessario" e' lo slogan che si legge su quelli di uno dei candidati, Maher Abdel Hafiz Hajjar, semisconosciuto parlamentare di Aleppo. L'altro candidato, Hassan al-Nouri, uomo d'affari di Damasco ed ex ministro di Assad, definisce "storiche" le elezioni, in quanto per la prima volta non saranno un semplice referendum sul candidato unico. Ma per la gran parte dell'opposizione interna ed esterna, cosi' come per la comunita' internazionale quasi al completo, il voto del 3 giugno sara' poco piu' di una farsa.

"Dobbiamo essere realisti - ha commentato di recente al Washington Post Anas Joudeh, vice presidente di 'Costruire lo stato siriano', partito dell'opposizione interna che ha deciso di boicottare le elezioni - l'opposizione ha fallito, sia quella interna che quella esterna". A piu' di tre anni dall'inizio delle violenze, il regime in effetti oggi sembra piu' forte. Sul piano militare continua a incassare vittorie, come la recente riconquista del carcere centrale di Aleppo, da anni tenuto sotto assedio dai ribelli islamici. E anche sul piano politico ha messo in tasca non poche vittorie.

Assad e' riuscito, ad esempio, a siglare una tregua con i ribelli a Homs, che gli ha consentito di dichiare la citta' "bonificata dai terroristi". Poco conta, per la propaganda del regime, che le zone interessate dalla tregua siano ormai quartieri fantasma, con edifici diroccati, sventrati e disabitati. Le immagini che i media di stato trasmettono sono quelle di lunghe file di residenti che, sotto lo sguardo bonario dell'esercito regolare, tornano alle loro case. (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza