''E' un argento che vale 10 vittorie''. Christof Innerhofer è al settimo cielo dopo l'argento conquistato nella discesa libera alle Olimpiadi di Sochi 2014. L'azzurro ha chiuso con soli 0''06 di ritardo rispetto all'austriaco Matthias Mayer. Innerhofer, perfetto nella parte alta del tracciato, non ha nessun rimpianto per l'oro sfiorato.
''Dopo aver vinto i Mondiali (oro in super-g 2011) e dopo aver vinto grandi classiche di Coppa del Mondo, volevo a tutti i costi conquistare una medaglia alle Olimpiadi'', dice il 29enne ai microfoni di Sky Sport. ''Contano i dettagli nella vita. Oggi li ho azzeccati tutti e ho realizzato il sogno'', ripete sorridendo. ''Prima della partenza mi sono detto 'Inner, è un'occasione. Cerca di sfruttarla'. Alla prima curva mi sono detto che avrei dovuto spingere di più. Dieci secondi prima dell'arrivo mi sono detto 'this was a cool run', 'è stata una discesa figa...'. Bisognava avere le gambe reattive, oggi le prove dei giorni scorsi non avevano nessuna importanza'', prosegue.