I fondi per il Sud "non sono vaghi, sono già stanziati e disponibili". E' quanto ha sottolineato il neo ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti parlando a 'Radio anch'io' su Rai Radio uno, che si tratta di "un pacchetto importante che può determinare una svolta per il Mezzogiorno" facendo riferimento ai fondi strutturale nazionali ed europei che ammontano a 115 miliardi di euro.
Inoltre, ha detto De Vincenti "ci sono strumenti e condivisione di responsabilità reciproche tra governo, regioni e comuni con un assetto di governo chiarito dai Patti per il Sud. Dobbiamo fare in modo che si scarichi a terra tutto il potenziale di queste risorse che ci sono - ha ribadito - non sono teoriche".
Tuttavia De Vincenti non ha mancato di sottolineare che "il punto chiave è la crescita che deve essere consolidata e rafforzata" partendo proprio dagli investimenti pubblici. Una strategia, ha detto, che deve essere di "lunga data anche dopo questo governo, che andrà portata avanti anche nella nuova legislatura".