Google ha abbandonato i piani per la costruzione di un campus nel quartiere di Kreuzberg, a Berlino, in seguito alle proteste di alcuni attivisti che a settembre avevano anche occupato l'edificio scelto dal colosso statunitense per il progetto.
Alla base della contestazione, spiegano i promotori, le pratiche definite "scorrette" di Google sul fronte del fisco e su quello della gestione "non etica" dei dati personali degli utenti. Quello a Kreuzberg sarebbe stato il settimo campus dell'azienda, dopo quelli di Londra, Tel Aviv, Madrid, Seul, San Paolo e Varsavia. Al suo interno avrebbe ospitato un incubatore di start-up.