Come cambierà il Fisco nei prossimi anni? Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ruffini ha fornito una panoramica degli obiettivi da raggiungere nel prossimo triennio nelle linee guida 2020-2022.
La digitalizzazione del Fisco rimane uno dei propositi a realizzare, con la velocizzazione e la semplificazione delle procedure. Quest’anno, con la pandemia, le sfide potrebbero trasformarsi in opportunità, anche per quanto riguarda i controlli dell’Agenzia delle Entrate.
Nel rispetto delle regole sul distanziamento sociale, infatti, l’Amministrazione Finanziaria ha deciso che per i restanti mesi del 2020 non ci saranno attività istruttorie esterne.
Gli accertamenti ripartiranno dal 16 ottobre, ma si darà priorità alle posizioni in scadenza e agli atti urgenti e indifferibili.
Come spiega Money.it, l’obiettivo dell’Agenzia delle Entrate è di potenziare i controlli da remoto: in questo modo si rispetteranno le regole di contenimento del contagio e non ci sarà bisogno di riaprire gli uffici.
Allo stesso tempo si procederà spediti con la digitalizzazione delle procedure, instaurando un circolo virtuoso.
Verranno anche migliorati i rapporti tra Fisco e contribuenti, compresi con gli ordini professionali, tramite la semplificazione dell’accesso ai servizi telematici e l’introduzione di un assistente virtuale a distanza.