L'intervento dell'associazione bancaria italiana.
Il comitato esecutivo dell'Abi ha espresso piena condivisione sulla linea tenuta dal comitato Affari Sindacali e del Lavoro, guidato da Alessandro Profumo, nella trattativa per il rinnovo del contratto dei bancari, interrotta per decisione sindacale lo scorso 25 novembre. E' quanto si legge in una nota diffusa dall'associazione.
"I riflessi di un quadro macroeconomico ancora fragile, una grave caduta di redditività per il settore, l'evoluzione tecnologia e dei comportamenti dei clienti che incidono sul tradizionale modo di 'fare banca' - si legge nel testo - sono per Abi elementi che richiamano la necessità di una sintesi tra le posizioni in campo. In particolare, vanno garantiti adeguati livelli di stabilità e competitività nell'ambito di una strutturale razionalizzazione dei processi produttivi, organizzativi e delle strutture distributive".
L'obiettivo di Abi resta, pertanto, conclude l'associazione nel testo, "un contratto che possa conciliare esigenze di recupero di redditività e produttività del settore con esigenze occupazionali e di tutela dei salari dall'inflazione, prestando un'attenzione particolare a misure ancora più incisive sul fronte del lavoro giovanile".