La Somalia da oggi è in stato di massima allerta dopo che il governo ha avvertito del rischio di attacchi di ritorsione da parte degli al-Shabab dopo la conferma dell'uccisione del loro leader Ahmed Abdi Godane in un raid Usa condotto lunedì a 240 chilometri a sud di Mogadiscio. ''La sicurezza ha ottenuto informazioni secondo le quali al-Shabab sta pianificando attacchi disperati contro strutture mediche, centri di istruzione e altri uffici di governo'', ha detto il ministro per la Sicurezza nazionale Kalif Ahmed Ereg incontrando i giornalisti a Mogadiscio.
"Le forze della sicurezza sono pronte ad affrontare i loro attacchi e chiediamo alla popolazione di aiutare le forze di sicurezza rispetto a questi atti violenti'', ha proseguito.