(Aki) - E' la Somalia il Paese peggiore al mondo dove diventare madri. Lo denuncia Save the Children nel 15esimo rapporto sullo 'Stato delle madri nel mondo', che chiede una maggiore tutela per le madri e i figli nelle zone di crisi e sottolinea i benefici che potrebbero derivare da investimenti nell'istruzione femminile e nello sviluppo economico. Al secondo posto, nella classifica dei peggiori, c'è la Repubblica democratica del Congo, al terzo il Niger seguito dal Mali.
Il Paese migliore, su 178, dove mettere al mondo un figlio è la Finlandia, seguita da Norvegia, Svezia, Islanad e Olanda, si legge nel documento, dove emerge che almeno un terzo delle morti infantili si registra nell'Africa centrale e occidentale, mentre un altro terzo si riscontra nell'Asia meridionale. L'organizzazione denuncia inoltre che 800 madri e 18mila bambini muoiono nel mondo ogni giorno per cause che potrebbero venire largamente evitate. E che oltre 60 milioni di donne e bambini necessitano di assistenza umanitaria quest'anno.
''Non sorprende che i 10 peggiori posti dove essere madre quest'anno abbiano una storia recente di conflitti armati e siano considerati stati fragili'', ha detto il direttore esecutivo di Save the Children International Jasmine Whitbread. Tre anni fa era l'Afghanistan il luogo peggiore dove essere madre, ma ora il Paese ha raggiunto il 146esimo posto su 178 per i progressi sanitari che hanno portato a una riduzione della mortalita' infantile e materna. Per contro è peggiorata la situazione in Siria, passata dal 65esimo posto del 2011 al 115esimo del 2014 dopo che il conflitto ha causato ''il collasso di quello che era un sistema sanitario funzionante e ha riportato indietro di una generazione i progressi'' fatti.
