''Sul Messaggero di oggi Matteo Renzi, a proposito di pensioni, fa due affermazioni importanti. Nella prima ha detto:'Non credo sia giusto chiedere un contributo a chi prende 2.000 euro al mese di pensione...'. Con buona pace della spending review di Cottarelli, finalmente una parola chiara che ferma una nuova e potenziale ingiustizia a carico dei pensionati''. E' quanto afferma in una nota il presidente della Commissione Lavoro, Casare Damiano.
''Nella seconda affermazione Renzi dice:'La spending non può poggiare sul contributo dei pensionati per dare ai lavoratori. Che poi chi ha delle super-pensioni d'oro ... possa essere in futuro chiamato a dare un contributo, non lo posso escludere. Ma parliamo dei prossimi anni...'. Condividiamo. Al Premier vorremmo suggerire, dopo aver sgombrato il campo da un serio timore di un nuovo attacco al nostro stato sociale, di voler affrontare il tema degli 'esodati', per il quale ha promesso una soluzione, e quello della indicizzazione delle pensioni. Sarebbe un bel segnale di attenzione nei confronti di chi ha pagato, più di altri, il peso della crisi'', conclude Damiano.
