I ducali superano i bianconeri nell'anticipo della trentesima giornata di Seria A, in un match che opponeva la prima e l'ultima forza del campionato. La 'vecchia signora', con la testa alla Champions League, incassa la seconda sconfitta stagionale in Serie A. Il Genoa fa festa con Niang e Iago, Cagliari sconfitto per 2-0
Grande impresa del Parma che batte 1-0 Juventus nell'anticipo della trentesima giornata di Serie A, in un match che opponeva la prima e l'ultima forza del campionato. In campo però la differenza di 57 punti tra le due formazioni non si è vista e i bianconeri, con la testa alla Champions League e alla sfida di martedì con il Monaco, hanno meritatamente incassato la seconda sconfitta stagionale in Serie A, dopo quella di 'Marassi' contro il Genoa dello scorso 31 ottobre.
La 'vecchia signora' resta comunque saldamente in testa al campionato con 70 punti, 14 di vantaggio sulla Roma e 15 sulla Lazio che hanno una partita in meno. I ducali, al secondo successo consecutivo dopo quello di mercoledì scorso contro l'Udinese, salgono a quota 16 in classifica restando ultimi e portandosi a 10 punti dal quart'ultimo posto.
Dopo una fase iniziale di studio la partita si accende intorno al ventesimo minuto, prima la Juventus reclama un rigore per fallo di Santacroce su Llorente in area sul quale Gervasoni lascia correre, poi Pereyra ci prova da fuori area ma Mirante è bravo a deviare in corner. I crociati rispondono al 22' con Belfodil che, lanciato in contropiede sulla destra, salta Chiellini e conclude con un diagonale fuori di poco.
Alla mezz'ora su una punizione di Marchisio, Vidal svetta di testa ma Mirante si supera e salva di piede sulla linea di porta. Prima della fine della prima frazione gli uomini di Allegri sono pericolosi con un tiro da fuori ancora del centrocampista cileno e poi con un sinistro di Coman parato dall'estremo difensore crociato.
In avvio di ripresa Llorente non sfrutta un bel cross di Padoin dalla sinistra, spedendo fuori da buona posizione, e poi Coman non trova la porta con un bolide di sinistro. Al quarto d'ora passa invece il Parma. Azione sulla destra di Belfodil, ottimo assist al limite per l'inserimento di Mauri che di prima intenzione di sinistro mette la palla all'incrocio dei pali.
Allegri corre ai ripari inserendo Morata per Pereyra ma i suoi hanno le idee confuse e non riescono più a rendersi pericolosi dalle parti di Mirante, se si esclude un destro a giro di Morata fuori di poco. Dopo cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro Gervasoni può esplodere la gioia del Tardini.
