"Il carcere non ti ha trasmesso umiltà". E' la durissima replica di Giovanni Trapattoni a Byron Moreno, l'arbitro che fece gridare allo scandalo l'Italia dopo la famosa partita con la Corea che costò agli azzurri l'eliminazione dai Mondiali del 2002. A 17 anni di distanza da quella sfida l'ex fischietto ecuadoriano ha rilasciato un'intervista a 'Futbol Sin Cassette' nella quale, dopo essersi assegnato un 8 in pagella, ha definito l'allora ct Trapattoni un "codardo" perché, "espulso Totti, ha messo Tommasi" mentre a suo dire "l'unico capace di attaccare era Del Piero".
"E' stato un codardo come sempre" ha sentenziato Moreno. La replica di Trapattoni è arrivata su Twitter: "Essere chiamato codardo da Moreno mi mancava!" scrive il Trap, che poi aggiunge: "Che dire? Io lo reputo invece molto coraggioso (o folle) per essere tornato a difendere quell'arbitraggio. Caro Byron, la prigione e gli anni non sembrano averti trasmesso un minimo di umiltà".