A Caraglio (Cn) nel filatoio più antico d’Europa. Nell’ala dedicata alle mostre temporanee fino al 7 giugno omaggio alle stoffe, ai ricami, alle sciarpe, ai tappeti di Giacomo Balla, esponente del movimento futurista
Il filatoio di seta più antico d’Europa (la sua costruzione risale al 1676) riapre al pubblico a Caraglio, in provincia di Cuneo, con l’esposizione permanente di macchinari e oggetti raccolti nel “Museo del setificio piemontese”, in cui si possono ammirare filatoi e torcitori lungo percorsi guidati alla scoperta dell'antica tecnica della filatura della seta L'antico palazzo, aperto il sabato, la domenica e i giorni festivi, ospita fino al 7 giugno anche la mostra "Moda Futurista", 40 progetti per stoffe, ricami, foulards , sciarpe, cuscini e tappeti realizzati da uno degli esponenti del movimento futurista, Giacomo Balla. Il Filatoio Rosso di Caraglio gli rende omaggio a 100 anni dalla pubblicazione nel 1915 del noto manifesto in cui, insieme a Depero, proclamava la Ricostruzione futurista dell’Universo. Esposta una selezione di opere realizzate tra il 1914 e il 1929, per lo più a tempera su carta nel suo inconfondibile stile caleidoscopico, che ne sottolineano l’intento rivoluzionario e innovativo anche nel campo della moda e che provengono da Casa Balla a Roma. www.filatoiocaraglio.it
(Adnkronos/Travelnews24.it)