L'uso di email private da parte di Hillary Clinton quando era segretario di Stato ha messo "l'intero Paese in pericolo". Così Donald Trump è tornato ad attaccare la sua rivale democratica per la Presidenza, nel corso di un comizio a Raleigh, in North Carolina. Il candidato in pectore dei repubblicani ha nuovamente definito la decisione dell'Fbi di non perseguire la Clinton una dimostrazione che il sistema è "truccato". Per Trump, la vicenda del mailgate dimostra che la capacità di giudizio della Clinton è "orribile" e che se eletta sarebbe un presidente "schifoso".
Il miliardario newyorchese ha inoltre accusato il ministro della Giustizia Loretta Lynch di aver favorito la Clinton in cambio della promessa di una conferma del suo incarico nella nuova Amministrazione.
Nello stesso comizio, Trump si è poi speso in un'inedita riabilitazione del dittatore iracheno Saddam Hussein. "Saddam era un cattivo - ha detto Trump - ma sapete cosa aveva di buono? Uccideva i terroristi. Lo faceva bene".
