A quanto apprende l'Adnkronos, è stata fissata una riunione per fare il punto
Dopo la 'bomba' di ieri dell'annuncio delle dimissioni di Nicola Zingaretti da segretario del Pd, restano silenti i Giovani Turchi. Una decisione concordata nell'area Orfini per capire prima i contorni della situazione e quindi evitare dichiarazioni pubbliche prima di una valutazione. E stasera, a quanto apprende l'Adnkronos, è stata fissata una riunione proprio per fare il punto.
La posizione dell'area Orfini, si ricorda, in queste settimane è sempre stata quella di una richiesta di un cambio di linea del Pd e quindi di un congresso non appena consentito dalla pandemia. Mai però si sono chieste le dimissioni di Zingaretti.
La sensazione, dopo le dichiarazioni di Zingaretti di stamattina, è che quelle del segretario siano dimissioni vere. Come ha chiarito lo stesso Zingaretti, le dimissioni non possono essere respinte dall'assemblea. Da Statuto, l'assemblea potrebbe rieleggere Zingaretti, se si ricandidasse. Un'operazione possibile ma certo macchinosa. Anche per un tema di credibilità.