Felipe e Letizia alla Casa Bianca da Obama
Il governo spagnolo ha chiesto di "prendere nota" delle parole pronunciate dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, su una "Spagna forte e unita", di fronte alla sfida indipendentista della Catalogna. Ieri, incontrando i reali di Spagna Felipe VI e Letizia, ricevuti alla Casa Bianca, Obama aveva affermato: "Nell'interesse della nostra politica comune, siamo profondamente impegnati a mantenere un rapporto con una Spagna forte e unita".
Il messaggio è stato ricevuto nel Paese come un sostegno al governo spagnolo a meno di due settimane dalle elezioni catalane del 27 settembre, viste dal capo del governo catalano, Artur Mas, come un referendum sulla secessione della regione."E' molto gradito l'impegno del presidente Barack Obama per una Spagna forte e unita", ha scritto il capo del governo spagnolo, Mariano Rajoy, su Twitter.
Es de agradecer al Presidente @BarackObama, @POTUS, su compromiso con una #España fuerte y unida. MR
— Mariano Rajoy Brey (@marianorajoy) 15 Settembre 2015
Da parte sua, anche il ministro dell'Istruzione, Inigo Mendez de Vigo, ha lanciato un appello agli indipendentisti a "prendere nota" delle parole "di buonsenso" di Obama.
In precedenza, leader europei come la cancelliera tedesca, Angela Merkel, o il premier britannico, David Cameron, avevano avvertito Mas che l'Unione Europea non accetterebbe una secessione della regione. "Lo stanno dicendo uno dopo l'altro, in maniera diplomatica, ma sempre più chiara", ha affermato il ministro dell'Interno spagnolo, Jorge Fernandez Diaz.
Le parole del presidente americano sono state commentate anche allo stesso Mas. "Che parli di una Spagna unificata è normale. La Spagna può essere unificata con la Catalogna o senza di essa", ha spiegato, sottolineando che "se si riferisse ad un altro Paese parlerebbe negli stessi termini".
Secondo il capo del governo catalano, quindi, la dichiarazione del presidente Usa è "assolutamente normale. Capisco che faccia parte del gioco in questo momento".