Centinaia di alunni di scuole elementari e superiori del sud dell'Australia sono stati evacuati dagli edifici scolastici a seguito di una serie di telefonate minatorie in cui si avvertiva della presenza di ordigni esplosivi.
Le telefonate hanno interessato scuole situate negli Stati sudorientali del Nuovo Galles del sud e Victoria. Un portavoce della scuola elementare Cowes di Phillip Island ha riferito che oltre 500 alunni sono stati evacuati dopo che al centralino era arrivata una telefonata in cui una voce computerizzata avvertiva della presenza di una bomba in uno zaino nella scuola.
Le indagini e perquisizioni non hanno portato al ritrovamento di oggetti sospetti. Le scuole in Australia sono rimaste chiuse il mese scorso per la pausa estiva. In molti Stati oggi era il primo giorno della ripresa scolastica.