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Serata allo strip club, la Roma spegne il 'caso hot': "Non è successo niente"

27 novembre 2014 | 13.01
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Il ds giallorosso Sabatini: "I giocatori a Mosca sono usciti con l'autorizzazione della società. Siamo una dirigenza liberale e non cerberi, siamo contenti che la squadra passi il tempo insieme""

Il ds giallorosso Walter Sabatini (foto Infophoto) - INFOPHOTO
Il ds giallorosso Walter Sabatini (foto Infophoto) - INFOPHOTO

"La squadra aveva avuto il permesso della società, siamo una dirigenza liberale, non siamo cerberi. Non è successo niente". Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, disinnesca il caso legato alla serata 'allegra' che una parte della squadra ha trascorso a Mosca dopo il match pareggiato 1-1 contro il Cska. Alcuni giocatori, come ha svelato il sito russo super.ru, hanno trascorso un paio d'ore in uno strip club della capitale moscovita. "Io non sono andato? Non avevo la tuta...", ironizza ripensando all'abbigliamento dei giocatori. "La squadra aveva bisogno di distrarsi un po', non è successo niente. Anzi, siamo contenti che la squadra voglia passare tempo insieme per fare qualcosa di godibile", dice Sabatini ai microfoni di Roma Radio.

Il dirigente prova ad analizzare la situazione in maniera equilibrata. "Il pareggio con il Cska è un ottimo risultato. La Roma è in corsa per tutti gli obiettivi, farà la sua strada. Se vinciamo le prossime 3 partite, poi sarà difficile fermarci", dice, senza condividere le valutazioni negative sul rendimento della squadra.

A chi dice che la squadra di Rudi Garcia non esprima il calcio mostrato nel 2013-2014, replica: "La Roma, a volte, ha perso il palleggio che nella passata stagione era straordinariamente produttivo. Abbiamo dovuto fare i conti con una serie di infortuni, ma a lungo abbiamo giocato al livello dello scorso anno e lo abbiamo fatto anche a Mosca".

Nel mirino della critica, dopo il match di Mosca, è finito anche Kevin Strootman. L'olandese, reduce dal lungo stop per l'infortunio al ginocchio, è stato inserito nei minuti finali della sfida con il Cska ed è stato coinvolto nell'azione che ha portato al pareggio russo. "Strootman deve giocare qualche minuto in una partita significativa e non sul 3-0. Ha sbagliato un passaggio subendo un 'intercetto'. Ma dopo quell'errore, l'azione del Cska si è snodata attraverso 5-6 passaggi, noi avremmo potuto intervenire in altre zone del campo. Non è che Strootman si sia fatto un autogol... Alcune parole spese nei suoi confronti sono offensive".

Finora, non ha brillato Juan Iturbe. L'esterno è stato il colpo del mercato estivo. "E' un giocatore formidabile, rifarei l'operazione di mercato domani alle stesse cifre. Credo si sia costruito un movimento di opinione che non tiene conto degli infortuni subiti e dei gol che ha segnato. Lavora tantissimo durante la partita, subisce un'infinità di falli, a volte anche molto cattivi. Lo aspettiamo, conosciamo il valore dei nostri giocatori. Proseguiamo il nostro percorso, ci arriveremo e lo faremo con questi calciatori", dice Sabatini, che non vuol sentir parlare di 'crepe' nello spogliatoio.

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