Contro la sindrome dell'intestino irritabile informazione e ascolto possono fare molto: medici di famiglia e farmacisti un po' 'psicologi', che supportano il paziente e lo informano sul 'funzionamento' del disturbo di cui soffrono, possono aiutare a ridurre i sintomi anche del 40%. L’importanza della relazione tra i camici bianchi e le persone che soffrono di questi disturbi diffusi ma ancora troppo sottovalutati, è al centro del libro di Enrico Corazziari "Noi e il nostro intestino", edito da Aboca.